Inedito per una passante – scrittura-calligrafia di Barbara Calzolari – Rosa di Alessia Severi
Festival Nazionale Il Giullare ” Il teatro contro ogni barriera”
La pazza della porta accanto di Alda Merini Festival Il Giullare Il teatro contro barriera domenica
Domenica 14 Luglio 2013 in via la giudea Trani (Puglia) www.ilgiullare.it
Il potere dell’arte di Pietro Folena
ROMA – Martedì 25 giugno 201 3, ore 1 7:00 Ministero per i Beni e le Attività Culturali Sala dell’ex Consiglio Nazionale Via del Collegio Romano, 27 – Roma
Ne discutono con ilMinistro per i Beni e le Attività Culturali Massimo Bray
Patrizia Asproni – Presidente di Confcultura
Emanuele Cerman – Regista cinematografico
Gigliola Cinquetti – Cantante
Gian Maria Fara – Presidente Eurispes
Antonio Paolucci – Direttore dei Musei Vaticani
Roberto Pisoni – Direttore Sky Arte HD
Maurizio Scaparro – Regista teatrale
Claudio Strinati – Storico dell’arte
Dale Zaccaria – Poetessa
Modera Fabio Isman – Giornalista
link di riferimento all’evento
http://www.eurispes.eu/content/roma-la-prima-presentazione-de-il-potere-dellarte-di-pietro-folena
http://comunicazioneinform.blogspot.it/2013/06/appuntamenti-roma-lapresentazione-del.html
http://www.freenewspos.com/notizie/archivio/f/70315/21%20xxi/il-potere-dell-arte-di-pietro-folena
https://www.facebook.com/permalink.php?id=49921511584&story_fbid=10151719867341585
Nel suo amore. Ventidue poesie
a Franca
nel suo amore
Ci sporcammo un
giorno
ci macchiammo
di un grande reato,
il reato d’amore.
Fummo donne,
ma prima che donne
fummo spiga,
sangue, incessante
battaglia,
e tu più rapida
del vento,
più forte anche
della notte
andasti avanti
superba imperiosa
e dritta
a tutta l’umanità.
***
Così nacque
la donna
e il suo amore:
da un mondo migliore
da un sogno possibile.
Nel suo amore. Ventidue poesie – arti grafiche il torchio copie a tiratura limitata e stampate con scrittura originale dei testi poetici.
Alda Merini Il sequestro
Alda Merini Il sequestro from womeninculture on Vimeo.
Il sequestro da La pazza della porta accanto di Alda Merini a cura di Dale Zaccaria
La cosa cultura: la poesia di Alda Merini
abbiamo parlato con Martha P. di Alda Merini, le figlie di Alda, Alda Merini e Licia Maglietta, Franca Rame, Dario Fo, Marina de Juli e Franca Rame Project e Pier Paolo Pasolini.
Franca Rame Project ” Li denunceremo domani”
http://www.imieilibri.it/?p=15395
“Così pur di sopravvivere rischiamo la vita” (Dario Fo)
E’ ancora viva e forte l’emozione per la scomparsa di Franca Rame, ma seguendo le parole di Malraux -“le idee sono fatte per essere sviluppate”- proprio ora, con maggior forza, è necessario dar luce al suo esempio di vita, di speranza e di coraggio.
Per questo, e non solo, il “Franca Rame Project” rimane “un corpo vivo”, un work in progress che prosegue sulla traccia della grande donna che è stata: attraverso le sue parole, la sua arte, il suo teatro, la sua scrittura, con quella incrollabile fede che fa ancora muovere e combattere, che fa lottare. (…)
La pazza della porta accanto di Alda Merini Festival Il Giullare Trani (Puglia)
La pazza della porta accanto è un testo edito da Bompiani nel 1995. Un testo ricco di suggestioni, con un “rituale di teatro” messo in scena dalla stessa Merini attraverso personaggi metaforicamente reali. Un racconto, un diario, pagine di ricordi, annotazioni pregno della vita della poetessa, dove il dolore, il sequestro, il manicomio, la famiglia, Titano, gli amori, sono tutti li, come sue radici umane e poetiche.Alda Merini ci parla e ci guida in questo testo in quel luogo dove”mi sento eterna, perché sto nel mezzo dell’amore, nel mezzo di quella grotta che si chiama amore”
Una sedia al centro della scena dove l’infermiera, l’indovino, Titano, la pazza della porta accanto e Alda Merini vengono rappresentati e interpretati tra vita reale, sogno, manicomio e poesia.
Monologo teatrale a cura di Dale Zaccaria
Trani 14 Luglio Festival Il Giullare
* a tutela del diritto diritto e nel rispetto dell’opera intellettuale e d’ingegno di Alda Merini e delle sue figlie (eredi) verrà pagata regolarmente la Siae
Il bianco
Il bianco è un colore che mi appartiene e che mi permette di capire quanta purezza mantengo anche nel verso, e non da ultimo in me stessa. Il colore bianco è ciò che mi permette di colorare, di sfumare, di rompere o armonizzare una lirica. E’ nel bianco che la mia poesia attinge sempre. E’ un colore primario. Senza di esso, lei la mia poesia, non esisterebbe.