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Antica Sartoria Rom

Franca

Cavoletto Franca sei una signora, sei la Regina, mai una parola fuori posto, sempre pubblicamente dignitosa, nonostante violenze, insulti, minacce, ti insultano ancora adesso, ed io sono il tuo cavaliere e voglio imparare dalla tua grande dignità. Non voglio cadere nei giochi di chi ci vuole male. E se sono caduta. Mi rialzo guardando e servendo te.

Roma ricorda Franca Rame

Locandina_Franca-Rame-1

DOMENICA 19 GENNAIO TEATRO DI VILLA TORLONIA EVENTO IN TRIBUTO A FRANCA RAME CON LA PRESENZA DI DARIO FO: http://www.casadeiteatri.roma.it/events/roma-ricorda-franca-rame/

LO SPETTACOLO “IN FUGA DAL SENATO” AL TEATRO SISTINA ” LUNEDì 20 GENNAIO ore 21.00: http://www.ilsistina.it/event/in-fuga-dal-senato/

MARTEDì 21 GENNAIO AULA MAGNA SAPIENZA DARIO FO RITIRA IL DOTTORATO ALLA RICERCA CONFERITO A FRANCA RAME: http://cerimoniale.uniroma1.it/?q=node/55

Libri pubblicati

dale-zaccaria-nuda-fiocine

Di Ridicola Bellezza_Dale Zaccaria

copertina_di_ridicola_bellezza_dale_zaccaria
copertina_non_per_l_amore_a_dire_dale_zaccaria
copertina_inedito_per_una_passante_dale_zaccaria

l-anima-e-la-notte-dellapoesiaedaltriversi-copertina-dalezaccaria

Libri pubblicati in ordine di pubblicazione

Nuda Fiòcine plaquette Ingegno grafico
Di Ridicola Bellezza plaquette Ingegno grafico
Di Ridicola Bellezza Sovera Edizioni
Non per l’amore a dire Manni Editore
Inedito per una passante Manni Editore
L’anima e la notte, della poesia ed altri versi Galassia Arte Editore

* Non sono incluse le pubblicazioni in E-book

Non i fiori ma le rose – musica scritta da Rodrigo Martin Munuera

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Non i fiori ma le rose
voglio contare le rose
le rose rosse
di purpurea memoria
dure e rosse

poi quelle con la bocca
gialla
eternamente chiuse

le rose bianche
vergini e bianche
chiare come la morte
bianche come l’attesa

non i fiori io voglio contare
ma le rose
le nostre rose

quelle della tua mano
che colano dal tuo sesso
che invadono la parola

la rosa della mia mente
la rosa della vittoria
la rosa solo e sempre la rosa

ché non sono che rose
petali e profumi di rose.

Inedito per una passante 

Rodrigo Martín Munuera nace en París y crece en Madrid, donde comienza sus estudios de guitarra clásica y moderna. Obtiene calificaciones sobresalientes en el Real Conservatorio Superior de Música de Madrid, donde más adelante cursa composición. Simultáneamente se forma de manera autodidacta como sitarista, fusionando la tradición indostánica con músicas como el flamenco y el rock. En 2009 es becado por Berklee College of Music donde estudia con los maestros Jon Damian, Isiah Jackson y Richard Davis entre otros. En 2010 recibe el “Premio a la Mejor Banda Sonora Original” por el corometraje Breaking the Way de Anya Leta, en el First Run Film Festival de Nueva York. Ha realizado conciertos por España, Francia, Portugal, Italia, Estados Unidos, Finlandia y Turquía. Actualmente ejerce como profesor, compositor, director y concertista.

Non i fiori ma le rose – musica scritta dal chitarrista spagnolo Rodrigo Martin Munuera progetto Poesia y Flamenco Roma – Madrid

Il giardino segreto del tuo corpo

Il giardino segreto del tuo corpo

Il tuo nome
frontespazio dell’anima

la tua bocca
occhio acquavite
dell’infinito

i tuoi capelli
mani senza memoria

il tuo ventre
fianchi di domande
e dannazione

la tua schiena
sentenza di bellezza

le tue caviglie
sciolte alle stelle

la tua orma
specchio e sogno
dell’universo.

L’anima e la notte, della poesia ed altri versi.

C’è un cavaliere in me

franca_rame_regina_dale zaccaria_c'è un cavaliere in me

C’è un cavaliere in me
che combatte con due
armi: l’una è la bellezza,
l’altra, è una parola nuda
una parola nuova,
e servo una splendida Regina
fiamma e vita del suo Re.

Me – Nel suo amore. Ventidue poesie.

Roma ricorda Franca Rame e Dottorato in Musica e Spettacolo alla memoria a Franca

Roma ricorda Franca Rame e Dottorato in Musica e spettacolo alla memoria a Franca

 

ROMA PER FRANCA RAME presto locandine ufficiali.

DOTTORATO IN MUSICA E SPETTACOLO ALLA MEMORIA A FRANCA RAME 

il 19 gennaio 2014 presso il Teatro Torlonia roma ricorda Franca Rame (ore 10.00-17.30)
il 20 gennaio 2014 al Teatro Sistina Fo in “In fuga dal Senato” (ore 21.00)
il 21 gennaio 2014 in Aula Magna “Sapienza” Fo ritira il Dottorato conferito a Franca Rame (ore 11.00)

 

Dottorato alla memoria a Franca Rame

Martedì 21 gennaio alle ore 11.00, presso l’Aula Magna del palazzo del Rettorato, ci sarà il conferimento del Dottorato di Ricerca alla memoria in Musica e spettacolo a Franca Rame.

Il programma prevede:
– Prolusione del Magnifico Rettore Luigi Frati
– Allocuzione del Direttoredel Dipartimento di Storia dell’arte e Spettacolo Marina Righetti
– Elogio di Franca Ramea cura del Vicecoordinatore del Dottorato di Musica e spettacolo Silvia Carandini
– Ringraziamenti Dario Fo

Al termine della cerimonia seguirà l’Inaugurazione della Sapienza Digital Library e la presentazione dell’Archivio Fo-Rame con interventi di:
– Tiziana Catarci, Prorettore alle Infrastrutture e le tecnologie,
– Maria Guercio, Centro DigiLab,
– Giovanni Solimine, Presidente del Sistema Bibliotecario della Sapienza

per il cerimoniale registrarsi su http://cerimoniale.uniroma1.it/sempre entro venerdì 17 gennaio.

Pier Paolo Pasolini Bisognerebbe processare i gerarchi DC

Parlo proprio di un processo penale, dentro un tribunale. Andreotti, Fanfani, Rumor, e almeno una dozzina di altri potenti democristiani (compreso forse per correttezza qualche presidente della Repubblica) dovrebbero essere trascinati, come Nixon, sul banco degli imputati. Anzi, no, non come Nixon, restiamo alle giuste proporzioni: come Papadopulos. Visto fra l’altro che Nixon è stato salvato da Ford dal processo vero e proprio. Nel banco degli imputati come Papadopulos. E quivi accusati di una quantità sterminata di reati, che io enuncio solo moralmente (sperando nell’eventualità che, almeno, venga prima o poi celebrato un «processo Russell» finalmente impegnato e non conformistico e trionfalistico com’è di solito):

indegnità, disprezzo per i cittadini, manipolazione del denaro pubblico, intrallazzo con i petrolieri, con gli industriali, con i banchieri, connivenza con la mafia, alto tradimento in favore di una nazione straniera, collaborazione con la Cia, uso illecito di enti come il Sid, responsabilità nelle stragi di Milano, Brescia e Bologna (almeno in quanto colpevole incapacità di punirne gli esecutori), distruzione paesaggistica e urbanistica dell’Italia, responsabilità della degradazione antropologica degli italiani (responsabilità, questa, aggravata dalla sua totale inconsapevolezza), responsabilità della condizione, come suol dirsi, paurosa, delle scuole, degli ospedali e di ogni opera pubblica primaria, responsabilità dell’abbandono «selvaggio» delle campagne, responsabilità dell‘esplosione «selvaggia» della cultura di massa e dei mass media, responsabilità della stupidità delittuosa della televisione, responsabilità del decadimento della Chiesa, e infine, oltre a tutto il resto, magari, distribuzione borbonica di cariche pubbliche ad adulatori.

PPP, Bisognerebbe processare i gerarchi Dc « Il Mondo », 28 agosto 1975. (estratto testo)

PPP

Idroscalo_28 Marzo _Dale Zaccaria_foto di Maria Andreozzi.

 

PPP

E’ come raccontavi
tu Pa’
è tutto nell’amore

l’amore ci rende
umili l’amore ci
rende migliori

ieri ho visto Ninetto
Ninetto dagl’occhi
vivi e belli

mentre oggi lei
indossava scarpe
rosse e apostrofi
francesi

ma tu lo sai
che è breve la vita
della non-verità

perché è come
raccontavi tu Pa’
è tutto nell’amore

l’amore come i
tuoi occhi umili
l’amore come i
tuoi occhi migliori.

( me – l’anima e la notte, della poesia ed altri versi)

Pensiero Attivo

“Il difficile non è scriverla la poesia, quanto trovarla, mantenerla, farla vivere nei propri occhi, nel proprio cuore, nella propria vita” Dale Zaccaria

“L’oppressore non sarebbe così potente se non trovasse fedeli collaboratrici tra le oppresse” Simone de Beauvoir

“Ho imparato due cose importanti che dovrebbero essere ancora basilari nel mondo dello spettacolo e nella vita: la dignità e il rispetto di se stessi e degli altri” Franca Rame

“In Italia c’è il mancato riconoscimento del merito, il fatto che se hai talento ti ostacolano. Il talento diventa un elemento che va a rompere gli equilibri di mediocrità e compromesso di un sistema clientelare, dove la parola conoscenza equivale a raccomandazione” Dale Zaccaria

“Una società sana premia il merito, punisce i mascalzoni e investe nell’istruzione ” Milena Gabanelli

Partnership Libreria Amica: LIBRERIA ANTIGONE DI MILANO: Nata a giugno 2016, la libreria Antigone è specializzata in tematiche Lgbtqi+ femminismi e studi di genere. Un piccolo luogo di ritrovo con un grande intento: fornire strumenti per capire, educare, crescere.